La maggior parte della spesa mensile delle famiglie italiane è legata al consumo del gas e della luce, un costo che pesa costantemente sulle spalle delle famiglie italiane. Come se non bastasse, a seguito di un anno già complesso per le ripercussioni della pandemia sull’economia italiana, il prezzo della luce e del gas è aumentato incidendo ancor di più sulle capacità economiche delle famiglie.
Bolletta sempre più cara
Gli aumenti del gas e dell’elettricità negli ultimi 12 mesi hanno interessato non sono le famiglie, ma anche le imprese con un conseguente aumento dei costi di produzione e del prodotto finale. In particolare da gennaio 2022 è stato stimato un aumento del +55% per la componente luce e un aumento del 41,8% per il gas. Nel caso specifico delle famiglie invece, è stato stimato un aumento di circa 300 euro annui per la componente luce e di oltre 600 euro sulla componente gas. Una spesa consistente che pesa come un macigno sulle spalle degli italiani.
Ma perché il gas e la luce sono diventati così costosi? “L’aumento attuale dell’energia elettrica deriva, quasi esclusivamente, dall’aumento del gas, che è ‘il vero colpevole'”. spiega direttore Enel, Nicola Lanzetta. Infatti oggi il sistema-Italia affida ancora per più del 50% della produzione di energia al gas, mentre una percentuale ancora troppo bassa è affidata alle energie rinnovabili. Quindi è inevitabile che all’aumentare del costo del gas aumenti il prezzo di produzione dell’energia elettrica.
Immaginiamo invece un Paese che basa la maggior parte della produzione elettrica sulle fonti rinnovabili: il costo della fornitura energetica si abbasserà sensibilmente. Di conseguenza lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia sarà un bene non solo per l’ambiente, ma anche per l’intera economia nazionale.
Sicilia in testa per gli aumenti
Come abbiamo detto gli aumenti interesseranno tutto il territorio nazionale e non solo, ma sembrerebbe che la regione Sicilia sia oggi quella più colpita dai rincari sul gas e sulla luce. La Codacons ha stimato infatti un aumento per i siciliani del 40% per il primo trimestre del 2022, mentre la città di Catania è certamente la più colpita tra le città italiane.
In questa situazione complessa per tutti i soggetti economici, una posizione maggiormente sfavorita è quella dei ristoratori, che si trovano a dover far fronte ad un periodo complesso che sta perdurando ormai da più di due anni e che ora devono anche affrontare il colpo finale del caro bolletta. Ma anche in questa situazione così complicata, alcuni ristoratori siciliani spiccano per le loro iniziative di protesta, ma nello stesso tempo di perseveranza. In particolar modo ha fatto notizia l’iniziativa lanciata dal proprietario del ristorante MoltiVolti di Palermo che ha deciso di proporre ai suoi ospiti una “cena al buio”: clienti e amici del ristorante sono stati infatti invitati a portare una candela e a cenare a luci spente in segno di protesta.
Le misure del Governo
L’emergenza legata al caro bolletta preoccupa le famiglie, le imprese, ma ovviamente tiene sulle spine anche il Governo. La politica sa bene infatti, che le famiglie e le imprese italiane non possono farsi carico di un rincaro mensile tanto importante, soprattutto dopo un periodo complicato come quello che abbiamo vissuto negli anni precedenti. Per questo motivo il Governo ha introdotto delle Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, con l’obiettivo di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi della componente elettrica.
Le Misure stabiliscono la possibilità di rateizzare i pagamenti delle bollette, che possono “essere quindi spalmate in 10 mesi, senza interessi”. Ma soprattutto il Governo ha provato a supportare i cittadini e i soggetti economici con uno stanziamento di 5.5 miliardi per alleggerire i rincari luce e gas, e per far fronte alle esigenze dei cittadini.
La soluzione sembra essere ancora una volta la stessa: le energie rinnovabili. Come abbiamo detto già altre volte, le fonti rinnovabili non fanno soltanto bene all’ambientre, ma anche alle tasche degli italiani che si affideranno alle fonti energetiche rinnovabili, abbandonando una volta per tutte il gas, 0 impatto sull’ambiente e una bolletta più leggera.
Inoltre ricordati che il risparmio parte dalle nostre piccole scelte quotidiane, infatti ogni nostra abitudine in casa ha un impatto non indifferente sull’ambiente circostante, in positivo o in negativo. Scopri quali sono i gesti quotidiani da compiere in casa per il risparmio costante, anche in questo caso l’ambiente ti ringrazierà e la tua bolletta sarà meno pesante!
Comments are closed.